Nell’ottobre 2025, in occasione della 44ª edizione di HostMilano, la principale fiera internazionale dedicata al settore della ristorazione e dell’accoglienza, Goldplast ha presentato il proprio stand espositivo realizzato con lastre in policarbonato fornite da PolyPiù. L’allestimento, interamente progettato per essere smontato e riutilizzato nelle fiere successive fino al 2028, esemplifica un modello virtuoso di design circolare applicato al comparto degli eventi.
Leader italiano nella produzione di bicchieri e accessori da tavola di alta gamma, Goldplast ha scelto le soluzioni in policarbonato PolyPiù per valorizzare la plastica come materiale nobile e sostenibile, rovesciandone la tradizionale percezione di materia “povera” e mettendone in luce il potenziale estetico, tecnologico e ambientale.
La collaborazione tra le due aziende nasce proprio da una visione condivisa dell’economia circolare: entrambe operano infatti nel settore dei polimeri plastici e promuovono un approccio orientato al riuso, al riciclo e alla riduzione degli sprechi.
Le lastre in policarbonato PolyPiù, scelte per le loro elevate prestazioni meccaniche, la versatilità e la finitura di pregio, hanno permesso di creare un ambiente espositivo raffinato, luminoso e del tutto coerente con l’identità Goldplast.
Il materiale è stato impiegato per realizzare pareti e volumi leggeri, facilmente assemblabili e completamente reversibili grazie alla loro capacità di coniugare solidità strutturale e levità visiva. Tutti i componenti sono stati progettati nell’ottica del recupero e della re-installazione, per eliminare gli sprechi e minimizzare l’impatto ambientale in un settore – quello degli allestimenti fieristici — tradizionalmente caratterizzato da un’elevata dispersione di materiali.
Molto apprezzato dal pubblico di Host 2025, lo stand Goldplast ha saputo raccontare in modo autentico il valore della materia plastica come risorsa rinnovabile, dimostrando come innovazione e sostenibilità possano convivere in un linguaggio espositivo sofisticato, funzionale e responsabile. Un risultato che conferma ancora una volta la capacità di PolyPiù di mettere la versatilità e il design del policarbonato al servizio di progetti che uniscono ricerca estetica e impegno ambientale.